giovedì, ottobre 26, 2006

..to be or not..


"Essere o non essere, questo è il problema: se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi, i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli. Morire, dormire, nulla di più, e con un sonno dirsi che poniamo fine al cordoglio e alle infinite miserie naturale retaggio della carne, è soluzione da accogliere a mani giunte.
Morire, dormire, sognare forse: ma qui é l'ostacolo, quali sogni possano assalirci in quel sonno di morte quando siamo già sdipanati dal groviglio mortale, ci trattiene: é la remora questa che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Chi vorrebbe, se no, sopportar le frustate e gli insulti del tempo, le angherie del tiranno, il disprezzo dell'uomo borioso, le angosce del respinto amore, gli indugi della legge, la tracotanza dei grandi, i calci in faccia che il merito paziente riceve dai mediocri, quando di mano propria potrebbe saldare il suo conto con due dita di pugnale? Chi vorrebbe caricarsi di grossi fardelli imprecando e sudando sotto il peso di tutta una vita stracca, se non fosse il timore di qualche cosa, dopo la morte, la terra inesplorata donde mai non tornò alcun viaggiatore, a sgomentare la nostra volontà e a persuaderci di sopportare i nostri mali piuttosto che correre in cerca d'altri che non conosciamo? Così ci fa vigliacchi la coscienza; così l'incarnato naturale della determinazione si scolora al cospetto del pallido pensiero. E così imprese di grande importanza e rilievo sono distratte dal loro naturale corso:
e dell'azione perdono anche il nome..."

.. tributo all'opera e a quel grande uomo che l'ha scritta ..

6 commenti:

axa72 ha detto...

Un applauso...
siamo tutti in piedi ad applaudire la grande opera...
un applausa va anche alla persone che a scelto di pubblicare questo piccolo passo di una grande opera...

Andrea

Anonimo ha detto...

Mamma mia... Sai che la nostra prof. di inglese ci ha fatto imparare tutto questo pezzo a memoria in lingua? Me lo ricordo ancora, anche se poi non me lo ha mai chiesto...

Ciao!

Anonimo ha detto...

io sono per "prender l'armi contro un mare di triboli e combattendo disperderli" ;-)

comunque l'avrei messo in inglese...

annie&gaia ha detto...

@ andre: grassie grassie.. Hamlet è l'opera che più amo di Shakespeare.. e poi lui come personaggio è favoloso.. una psicologia affascinante e.. quanta passione nelle sue parole e nei suoi gesti.. la pazzia gli dona :-)

@ pier: uhm.. sarà mica stata la prof che l'inglese lo pronunciava così: "tu bi or not tu bi, dattt is de quescccctiooon"?? no perchè anche coi miei compagni s'era fissata con questo brano da imparare a memoria... faceva morire quando lo leggeva lei..

@ luca: mea culpa, mea culpa... devo imparare l'inglese... :-)

Anonimo ha detto...

No Anna, quella penso fosse la Floridia, ho fatto un corso con lei e la pronuncia era quella che hai scritto tu. La mia era la Parachini, una mitomane che pronunciava l'Inglese con accento perfetto.

annie&gaia ha detto...

Zìzìzìzì! Floridia..esatto!!

beh dai quanto meno l'inglese lo saprai decentemente! l'hai scampata bella :-)